09 Ott NBAPassion: basket e passione dal 2013
1) Ciao Marco, quando è nata la passione per la pallacanestro?
Ciao Chiara, la passione per il basket mi è stata trasmessa fin da piccolo, sia per via del fatto che i miei genitori mi segnarono a minibasket invece che a calcio come gran parte degli altri ragazzini, sia per il fatto che adoravo vedere le video cassette dei giocatori NBA. Da quel momento ho continuato ad allenarmi, giocare prima che le ginocchia non mi permettessero più di farlo. E da allora ho deciso di continuare a guardare il basket combinandolo con la mia passione per la scrittura. Così è nato NBAPassion diversi anni fa…
2) Quando avete lanciato il progetto di Nba Passion?
Il progetto è nato sotto il nome di Dunk NBA, era semplicemente un blog, uno dei tanti blog sportivi che sono nati dal 2010 in avanti. Eravamo a curarlo in due: io e Virginia. I primi mesi sono stati difficili, perché combinavo lo studio con la scrittura, con il guardare le partite. Poi è diventato piano piano sempre più seguito e questo ci ha dato la forza di trasformarlo da blog a sito web. Così è nato NBAPassion, il sito web che vedete ancora oggi online e che ha subito numerose “mutazioni grafiche” e ne subirà ancora…
3) Quali sono i momenti che hanno caratterizzato la vostra storia?
Non ci sono veri momenti, direi che anno dopo anno abbiamo cambiato qualcosa, piccole cose, che ci hanno portato alla struttura attuale. Da 2 ragazzi con la passione per il basket e la scrittura siamo diventati una ventina di ragazzi a scrivere su NBAPassion. Da quella ventina oggi siamo aumentati ancora formando delle mini-redazioni gestite da caporedattori, i miei fedelissimi, chiamiamoli così. Stefano Belli e Raffaele Camerini, per YouTube, Daniele Maggio per gli approfondimenti, Michele Gibin per news e mercato. Tommaso Ranieri, Lorenzo Brancati e Francesco Catalano per i social, Rami Aatia, Kevin Martorano, Giacomo Greco e Giovanni Oriolo per la gestione social relativa alla community.
4) Come avete intrattenuto la vostra community nei mesi di pausa dall’Nba durante il lockdown?
Durante il lockdown abbiamo avuto difficoltà non tanto inizialmente quanto dopo i primi tempi. Dalle news e novità riguardanti la possibile ripresa e ripartenza c’è stato il momento di calma piatta da fine aprile a maggio. In questo periodo abbiamo ritirato fuori immagini storiche, video, aneddoti del passato sia su sito web che su community online per generare interazioni degli utenti e tenere attiva la community. Devo dire che ci siamo riusciti anche bene, vista la possibilità di sfruttare la presenza online di tutti i ragazzi, impossibilitati ad uscire dalla presenza del virus.
5) Quali sono i vostri prossimi obiettivi?
Come obiettivi a stretto giro stiamo lavorando per aprire una mini sezione che si occupi shop dopo il successo delle nostre maglie e felpe (soprattutto quella di Caruso) e della rivista in PDF (che stiamo rinnovando) dopo il lancio durante il lockdown. Abbiamo lanciato la sezione di basket italiano guidata da Kevin e vedremo a fine anno se porterà frutti (interazioni e visualizzazioni sul sito web). E poi c’è sempre il nostro sogno nel cassetto su cui stiamo lavorando da un annetto proprio con Kevin. Lanciare un programma TV o una web TV interamente dedicata al basket NBA e italiano. E’ un progetto a lungo termine ma speriamo di riuscire un giorno con investimenti mirati a realizzarlo 🙂
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